Un corpo immortalato su pellicola con tecniche fotografiche multiple che evoca sentimenti di perdita e di ritrovamento di un incontro.
Riconsiderare la bellezza attraverso la corrosione, da qui il nome della serie Corrosion. Riconfigurare la bellezza in una profondità differente, favorendone l’immersione sensuale e il desiderio.
Gli scatti di Richard Kranzin svelano il corpo maschile inserito in un contesto, dove la forma umana è posta in relazione allo spazio dell’immagine. La bellezza del corpo maschile diventa composizione tra altri colori, sfumature e corrosioni.
Photographer Richard Kranzin
Model Giacomo Pazzini
“In my personal artwork I explore the vulnerability of masculinity. I capture young men in a sensual and sensitive way, bringing together the inherent bloom of nature with the purity of the male beauty. The black and white, especially when shot on analogue film, gives my work a timeless and nostalgic atmosphere. I want to create a contrast to today’s cluttered visual experiences and tell a story of sensuality.“ Richard Kranzin
corrosion
Un corpo immortalato su pellicola con tecniche fotografiche multiple che evoca sentimenti di perdita e di ritrovamento di un incontro.
Riconsiderare attraverso la corrosione, da qui il nome della serie Corrosion. Riconfigurare la bellezza in una profondità differente, favorendone l’immersione sensuale e il desiderio.
Gli scatti di svelano il corpo maschile inserito in un contesto, dove la forma umana è posta in relazione allo spazio dell’immagine. La bellezza del corpo maschile diventa composizione tra altri colori, sfumature e corrosioni.